L’ascesa nell’abisso di Daniele Del Giudice
di Gabriele Pedullà Nell’opera di Daniele Del Giudice convivono due impulsi contrapposti, due strategie conoscitive che per comodità potrebbero riassumersi nella formula, inevitabilmente arbitraria ma forse non del tutto abusiva, di cartografia verbale e di epifania sentimentale. Al lento accerchiamento delle “cose” per mezzo di una minuziosa tecnica di
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