[Dal 29 luglio al 1 settembre 2013 Le parole e le cose osserverà una pausa estiva; la programmazione regolare riprenderà il 2 settembre 2012. Durante questo periodo, per non lasciare soli i nostri lettori, pubblicheremo dei video, delle interviste, delle fotografie e delle playlist. L’immagine di copertina non verrà cambiata regolarmente].

Edward Said è stato uno dei maggiori e più influenti critici letterari del secondo Novecento. Questo documentario della BBC è stato messo in onda nel 1986. Emigrato dalla Palestina negli Stati Uniti, Said parla della propria vita, del conflitto fra Palestina e Israele, del rapporto fra Occidente e mondo arabo, di pregiudizi culturali, di terrorismo, di colonialismo.

2 thoughts on “Edward Said, Sull’esilio

  1. (…)

    – Esilio è il mondo esterno.
    Esilio è il mondo interiore.
    E tu chi sei tra loro?
    – Non mi presento
    per paura di perdermi . E sono quel che sono.
    E sono il mio altro in un dualismo
    armonico tra la parola e il segno.
    Se fossi poeta avrei scritto:

    Sono due in uno,
    come le ali di rondine
    e se la primavera tarda
    m’appago d’annunciarla.

    []Mamhud Darwish, Piani (a Edward Said), 2003
    in: Mahmud Darwish, La mia ferita è lampada ad olio, Avellino, De Angelis Editore, 2006.

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