playlist di Italo Testa
https://www.youtube.com/watch?v=btyWqO6R0UE
The Beatles (Anonimo playing), Eleanor Rigby (Revolver, 1966)
https://www.youtube.com/watch?v=u6d8eKvegLI
The Rolling Stones, Paint it Black (live, June 1966)
https://www.youtube.com/watch?v=kHD5nd3QLTg
The Beatles, Back in the U.S.S.R. (The Beatles, 1968)
https://www.youtube.com/watch?v=jvOfRa_N5AI
The Rolling Stones, Street Fighting Man (Beggars Banquet, 1968)
Quello che canta in Eleanor Rigby (nella traccia che avete pubblicato) non è Paul McCartney. Al massimo sarà Italo Testa che si è imboscato nei Beatles…
Tutt’e due!
Premetto che da sempre preferisco gli Stones… ma del resto, i pezzi mostrano perché: se Eleanor Rigby è all’altezza di Paint it, black, bisogna ammettere che Street fighting man straccia senza dubbio Back in the USSR – anche sul piano politico!
@ Antonio Lillo. Si’, ha ragione, non e’ lui. Il problema e’ che di Eleanor Rigby pare che tutte le versioni originali dei Beatles sian state bannate da internet. Questo potrebbe far propendere per i Rolling Stones
ah, che notizia questa, i beatles in rete ci stavano bene… e se posso dirlo i più grandi di tutti nei ’60 sono i velvet underground… :)
Beatles, senza dubbio. Anche perché hanno avuto (l’involontario) pudore di restare un mito di pochi anni.
Gli Stones sono ancora in giro che giocano a fare i rockettari a settant’anni.
E bisogna amare solo quelli che sanno tramontare, come diceva Nietzsche.