di Michele Zaffarano
[È appena uscito per Nino Aragno Editore, nella collana i domani diretta da Maria Grazia Calandrone, Andrea Cortellessa e Laura Pugno, Sommario dei luoghi comuni, di Michele Zaffarano. Ne presento alcuni estratti].
I luoghi comuni hanno per Aristotele un senso del tutto diverso da quello che noi attribuiamo a questa espressione. I luoghi comuni non sono degli stereotipi pieni, ma al contrario, dei luoghi formali: in quanto generali (il generale è proprio del verisimile) sono comuni a tutti i soggetti.
Roland Barthes
1 (1:1)
Le forme delle idee ha le complesse forme
ha le complesse relative forme
le forme delle idee è raccolte alle sfide
è raccolte agli inviti le forme
fissa sorprende gli sguardi
mente sulle precisioni dei pensieri
mette le mani sui tesori
le forme delle idee è strane
è delle idee pensa le forme
pensa le finali forme dei materiali universi
2 (1:2)
È le naturali copie
le naturali copie socializza le ferme sociali idee
le naturali copie va oscurantemente alle fantasie
produce i sociali leganti risultati
i leganti fermi risultati è le ferme sociali idee
le ferme sociali idee cambia le proprietà
le ferme sociali idee cambia i risultati
è costantemente le fughe dai comunati miracoli accoglie
ogni persone scambia le idee
ogni persone aspetta le leganti comunate ansie
3 (1:3)
I progressi avanza
i progressi si vede nelle unitarietà
si vede univocamente
i progressi è scomparsi
i progressi scompare
non dice le verità
i progressi è i nuovi progressi svelamenti
le immediate creazioni si svela grazie i progressi
alle idee delle conversioni si svela grazie i progressi
i progressi ascolta alle idee delle conversioni
ascolta le opposizioni alle idee delle conversioni
i progressi avanza
i progressi avanza più o meno medianamente
i progressi avanza grazie ai problemi delle trazioni
ai problemi i progressi è ai problemi delle trazioni
ai problemi i progressi non è scambiati
4 (1:4)
Le rinunce viene meno
le rinunce scompare
le rinunce non alza degli sguardi
non riesce i calmamenti degli sguardi
le rinunce rinuncia
le rinunce sviluppa le relative forme le idee
le idee è le espresse semplici espressioni
le espresse idee ha le espressioni senza dei pensieri
ha le espressioni senza le semplici espresse idee
senza le rinunciate idee degli altri dei pensieri
ha le semplici espressioni senza
5 (1:5)
Le idee è differenziate nelle grandezze
le idee è indotte nelle primarie grandezze
le idee è incluse nelle primarie nature
le idee perturba nelle mancanze dei soggetti
le idee riguarda le identificazioni
le idee è fatte primariamente con le idee
le idee è fatte primariamente riconoscenti
le idee esprime le necessarie condizioni
le idee fa i passi nelle primarie nature
le idee produce le pressioni degli inganni
le idee alza le pressioni degli inganni
le idee possiede le conoscenze
le pressioni degli inganni possiede le conoscenze
le conoscenze conosce delle ogni cose alcune di loro
6 (1:6)
Delle idee non riguarda delle forme
non riguarda delle forme gli attuali corpi delle idee
delle idee è convertite grazie dei principi
ha gli attuali corpi grazie dei fisici principi
ai lentamente movimenti dopo gli atti dei fisici principi
alle primariamente rimozioni delle origini delle forme
7 (1:7)
Non è state dette nessune cose delle verità
nessune cose dei ripensamenti delle verità
delle verità ce n’è vere poche a poche
quando ce n’era adesso non ce n’è
8 (1:8)
È i grandi desideri delle meraviglie delle tecniche
i grandi desideri vuole delle meraviglie delle tecniche
vuole conosciute delle meraviglie delle tecniche
vuole trova i congeli sopra i pensieri
il mondo delle meraviglie delle tecniche trova i congeli sopra i pensieri
i pensieri trova i congeli sopra i pensieri
le labbra trova i congeli sopra le labbra
grazie le labbra le idee trova i congeli
le idee riassume i congeli delle meraviglie delle tecniche
riassume il mondo delle meraviglie delle tecniche
9 (1:9)
I silenzi è gli sconforti
i silenzi delle comunanze è gli sconforti
i silenzi delle comunanze è le oppressioni
i silenzi svela gli sconforti delle oppressioni
i silenzi delle comunanze svela i silenzi
svela le perdite delle risposte
svela le perdite nelle adeguate delle risposte
10 (1:10)
Delle idee arriva le forme delle idee
delle idee prevale le forme delle idee
primariamente sta meglio nei posti qui
capisce meglio nei posti qui
dipende le forme delle idee qui
le forme delle idee si evolve seguendo agli aumenti
si evolve seguendo le disposizioni
le disposizioni delle idee segue delle idee
le disposizioni delle idee agli aumenti segue agli aumenti
le forme delle idee prevale le forme
le forme si evolve seguendo le disposizioni delle idee
11 (1:11)
Le idee parte
le idee parte verso ai terrori
le idee appartiene ai terrori
le idee terrorizza
le idee è le sofferenze
le idee soffre
le idee garantisce
le idee garantisce verso le idee
le idee garantisce verso alle sofferenze
ogni persone soffre con le ansie le idee
ogni persone garantisce con le ansie le sofferte idee
12 (1:12)
Dei tempi non è le idee dei tempi
ogni persone le sa le idee dei tempi
ogni persone le sa continuitamente
le idee dei tempi è le assenti idee dei tempi
ogni persone si scambia le idee dei tempi
aspetta con le ansie le idee dei tempi
le idee dei tempi non è i sentimenti dei tempi
ogni persone li sa i sentimenti dei tempi
ogni persone li sa ininterrottamente
i sentimenti dei tempi svela le assenti idee dei tempi
le assenti idee dei tempi è nelle idee i sentimenti
i sentimenti non svela le idee dei tempi
i sentimenti svela le assenti idee dei tempi
13 (1:13)
I pensieri mette i pensieri sulle comunioni
pensa i pensieri delle idee sulle comunioni
porta i pensieri ai fenomeni delle qualità
i pensieri produce le impressioni delle qualità
è i pensieri sulle forme delle idee
è sulle forme delle idee produce le impressioni
mette le mani sulle forme delle impressioni
sulle forme delle impressioni è nascosti alle verità
sulle forme delle idee mette le mani alle verità
progetta le impressionanti operazioni alle verità
le operazioni svela i pratici giudizi alle verità
sulle forme delle idee svela i pratici giudizi alle verità
i pratici giudizi non ha i primari assoluti valori
Nota
La produzione delle idee, delle rappresentazioni, della coscienza, è in primo luogo direttamente intrecciata all’attività materiale e alle relazioni materiali degli uomini, linguaggio della vita reale. Le rappresentazioni e i pensieri, lo scambio spirituale degli uomini appaiono qui ancora come emanazione diretta del loro comportamento materiale.
Karl Marx e Friedrich Engels
Il riconoscimento è una percezione che si è arrestata prima di avere l’opportunità di svilupparsi liberamente. Nel riconoscimento c’è l’inizio di un atto di percezione, cui tuttavia non è consentito lo sviluppo di una piena percezione della cosa riconosciuta. Si arresta al punto in cui servirà a qualche altro scopo, come quando riconosciamo un uomo per strada per salutarlo o per evitarlo e non per vederlo al solo fine di vedere che cosa c’è.
John Dewey
C’è un filo, non un concetto.
Paul McCartney
[Immagine: Haim Steinbach, Collections, foto di Agostino Osio].