Playlist di Gianluigi Simonetti
Parlando dei Pooh, anzi di batteristi dei Pooh, anzi di batteristi-autori dei Pooh, si può forse dire che Stefano D’Orazio sta a Valerio Negrini come Vincenzo Monti sta a Giacomo Leopardi. Ma come ammetteva lo stesso Leopardi, anche Vincenzo Monti ha scritto alcune buone cose.
Pooh, Buongiorno è la sveglia (Boomerang, 1978)
https://www.youtube.com/watch?v=kTycVzkdkmE&ab_channel=winniesessantasei
Pooh, Buona fortuna (Buona fortuna, 1981)
Pooh, Se c’è un posto nel tuo cuore (Asia non Asia, 1985)
Mi dispiace che sia scomparso ma io, i Pooh, non li ho mai amati.
Arrivederci carissimo Stefano, amavo ta tua musica e ho sempre adorato i tuoi assoli con la tua magica batteria, troppo pochi per me.
Ho amato ed amo molto i Pooh, mi mancate molto. Ora tu ci hai lasciato, sei arrivato al capolinea e sei giunto in quei cieli dove tutto è armonia.
Ti voglio bene Stefano…
Mi sei sempre piaciuto tantissimo in mezzo ai tuoi del gruppo. Ci hai fatto felici una vita. Rinascerai, sicuro, rinasceremo! Ciao, Stefano d’Orazio, batterista e cantante, che hai fatto tanto “rumore” nei nostri cuori e tanti ascolti ancora avrai!!!!!
Avete omesso “La donna del mio amico” una tra le più belle canzoni dei Pooh e non solo. Una canzone dal sapore dolce e nello stesso tempo amaro. Le musiche sono di Roby Facchinetti e il testo di Stefano D’Orazio.