[Dal 23 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013 Le parole e le cose osserverà una pausa natalizia; la programmazione normale riprenderà il 7 gennaio 2013. Durante questo periodo, per non lasciare soli i nostri lettori, pubblicheremo alcuni video culturali e musicali. L’immagine di copertina non verrà cambiata regolarmente].
Eva Illouz, sociologa della Hebrew University di Gerusalemme, studia la trasformazione dei sentimenti nella società contemporanea. Il suo libro più discusso è dedicato alla sofferenza amorosa nell’età del tardo capitalismo. Secondo l’autrice, è necessario sottrarre l’amore al dominio esclusivo dell’interpretazione psicologica e psicoanalitica, a partire dall’idea che “i fallimenti delle nostre vite private non sono – o non sono solo – il risultato di una psiche vacillante, ma il prodotto delle nostre istituzioni e delle nostre condizioni di vita”. Apparso in tedesco nel 2011 (Warum Liebe weh tut: Eine soziologische Erklärung) e tradotto in inglese nel 2012 (Why Love Hurts: A Sociological Explanation), il saggio di Illouz uscirà in traduzione italiana nel corso del 2013. Nelle prossime settimane verrà recensito su Le parole e le cose.
In questa intervista Eva Illouz illustra brevemente le sue tesi. Il video è in inglese con sottotitoli spagnoli.
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