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Ho scoperto solo oggi il vostro sito.
Gustato il nitore
di “Stato in luogo”:
posare l’attenzione
ai dettagli
che il reale
ci sbatte in faccia
senza complimenti
e farne dono.
Vi scopro oggi…e con grandissimo piacere…colpita dall’intervento su truffaut…non banale e finalmente privo della solita inutile profusione di parole stile radical chic, che si appropria di artisti e letterati e li fa diventare alla moda, ha la bocca piena di ‘nouvelle vague’ e poche parole francesi, ne ignora stile e poetica, ma se ne professa grande esperto…
Ottimo contributo e, soprattutto, originale…
Mi scuso di postare qui un appunto alla recente discussione su di me nel post di @Gilda Policastro
Mi riferisco alla sua frase, estremamente dura e francamente eccessiva, con cui la poligrafa salernitana ha apostrofato il suo interlocutore:
«Dopo tre quattro dei suoi paragrafi mi viene il mal di mare».
Visto che in quanto membro della redazione, l’autrice ha voluto filtrare il dibattito per evitare insulti e toni troppo aspri, credo che sia giusto che la redazione intervenga per sanzionare l’autrice.
Non vedo perché debba prendersi la libertà di insultare i suoi interlocutori. Il suo è un gesto francamente incomprensibile, visto il tono conciliante di Lo Vetere.
Cordialmente,
Eugenio Montale
@Policastro
«non ho nessun contatto Fb di nome Dario Terragni, quindi se non è un fake qui, lo è lì, fra i miei cosiddetti ”amici”: in ogni caso, confermo che è disonesto»
Signorina Policastro, la smetta di chiedere passaporti : tutti hanno il diritto di discettare sulla mia opera, lei non ha nessuna esclusiva, e l’autenticità del nome non ha alcuna valore in letteratura. Dovrebbe saperlo, gli pseudonimi nascondono spesso grandissimi scrittori. E perché poi le piace così tanto fare la poliziotta? Il suo sogno non era quello di fare la scrittrice?
Vi ho scoperti !! Ho letto. Mi piacete. Penso che abbiate un sacco di belle e nuove idee. Vi seguirò di certo….però evitate le polemiche se incontrate occasioni…mi riferisco allo scambio qua sopra Policastro- Montale. Davvero non credo interessino le punzecchiature…anzi a chi legge stancano…volate alti!!…a presto!
Spero ci abbiate riflettuto davvero: eliminare i commenti non serve a niente.
fm
Il vostro sito è una scoperta. Grazie!
Che Balicco chiuda i commenti senza che ci sia stato turpiloquio o gravi offese, è già una cosa gratuita ed abbastanza antipatica, che poi addirittura riattivi selettivamente i commenti a seconda cosa ci sta scritto, è del tutto intollerabile.
Credo che su roba come questa, la scelta vada ricondotta alla redazione come collettivo, che non dovrebbe lavarsene le mani.
Se poi questo diventa un metodo sistematico utilizzato su questo blog, rinuncerò anche a questo sito e lo farò con rammarico, pur sapendo che questo rammarico non è detto che sia ricambiato.
Come potete verificare, il mio coinvolgimento è molto relativo, quasi inesistente, ma non tollero egualmente l’arroganza, l’uso discrezionale di poteri piccoli e grandi.
Mi associo alle giuste rimostranze di Cucinotta. E non dico altro.
Mi dispiace se la mia proposta di chiudere la discussione sia parsa “gratuita e antipatica”; ho sbagliato, ma mi sembrava che la discussione fosse fuori tono e contesto. Il commento che si è aggiunto è stato pubblicato indipendentemente dal giudizio espresso. Non mi interessa né mi serve censurare alcunché. Non ne sono arrivati altri che sono stati scartati. Il tentativo di questa redazione è quello di creare una comunità di persone che dialogano civilmente. Sono rammaricato se il mio intervento è parso autoritario. Non era nelle mie intenzioni.
Bè, già che siamo dico anche la mia. A me il pezzo di Barbara Alberti è piaciuto. E’ un pezzo di colore, scritto con umorismo e buona intuizione del personaggio. Forse, se le valutazioni e le simpatie o antipatie per Monti si fossero già depositate, sarebbe stato più naturale rispondere sullo stesso tono. Ma non è così. Mentre Berlusconi è rapidamente entrato nel suo ruolo di maschera della commedia dell’arte, Monti non è facile da incasellare, e su questo vale la pena riflettere. L’adorante piaggeria nei suoi confronti che lubrifica giornali e tv non basta a definirlo, è troppo generica, troppo prevedibile. Poi, mentre da vent’anni i politici italiani sono invariabilmente ridicoli e preumiliati, Monti non è ridicolo, perchè si sente a pelle che ha un vero potere alle spalle, e il vero potere non è mai ridicolo. Credo che proprio in questa difficoltà di inquadrare e incasellare il personaggio Monti origini la goffaggine o l’improprietà di alcuni commenti. Perchè insomma: chi è questo signore? Che cosa vuole, che cosa fa, da dove viene e dove ci porta? Morale: a parer mio faremmo bene a parlarne, bene anche dal pdv letterario, perchè questo Tale è una cosa nuova, che prepara un’Italia nuova, un nuovo template di italiano…(a me dà la crisi di rigetto, ma la qualificazione è secondaria: anzitutto, capire).
Insomma. C’è un rodaggio-Monti da scontare. Suggerisco di pazientare, non pretendere che si trovi subito il tono giusto, e non lasciar perdere: ne vedremo delle belle, con il professore.
Ho molte cose da dire, sulla storia delle donne, i talenti femminili, scritto vari saggi. Mi piacerebbe scrivere della Ortese o della Morante , nonchè di Napoli, le tre città-
Mi rendo conto che il post “La memoria e lo sperpero” di Daniela Brogi è uno dei post più apprezzati su Facebook, e verosimilmente uno dei più letti, di tutto il sito, e che quindi la discussione andrebbe alimentata.
Vista la deriva che ha preso negli ultimi tempi la discussione, però, e per il senso contrastante di vacuità e nausea che provo ogni volta che malauguratamente mi capita di cliccare su un nuovo commento (coazione da nativo digitale cui non riesco a porre freno), mi chiedo se per caso la Redazione ha pensato di intervenire in qualche modo. Personalmente, parlo solo per me, apprezzerei molto, dato l’andazzo.
non vedo più la colonnina di destra coi link agli altri siti. è un problema solo mio o c’è qualcosa che mi sfugge?
@Lorenzo Marchese
Sì, c’è qualcosa che le sfugge.
e sarebbe? non capisco bene, scusatemi …
@Lorenzo Marchese
Auguri, Le parole e le cose!
Vorrei seguirvi. Grazie! Scoperta che mi sembra interessante…
Buongiorno. Mi chiedevo se fosse possibile proporre alla redazione alcune poesie per pubblicarle nel vostro blog.
lo domando perché non trovo, nel sito, nessun indirizzo a cui inviarle.
Grazie
La collaborazione a LPLC è a invito.
Non ho trovato nessun indirizzo mail o d’altro tipo né altro modo di contatto, per cui lo faccio qui, anche se il mio non è un commento ma una richiesta. È possibile collaborare a leparoleelecose.it inviando articoli e saggi, o si tratta di un sito chiuso alla sola redazione?
E se è possibile, quali sono le modalità?
Attendo una risposta. Intanto auguri e saluti.
@ Luciano Aguzzi
La collaborazione a LPLC è a invito.
“La collaborazione a LPLC è a invito.”
siete un sito di vecchi stronzi
Io metterei un archivio nel quale poter trovare vecchi articoli. Anche una sezione “categorie” per poter scegliere cosa leggere senza dover andare indietro alla ricerca di qualcosa che interessa. Per esempio “critica”, “poesia”, “musica”, “teatro”, “cinema”. Alcuni articoli molto interessanti :)
Gentilissimi, tutti i miei tentativi d’iscrivermi alla vostra lettera d’informazioni sono stati vani. Continuo a non ricevere nulla. Il mio indirizzo elettronico privato: emanuela.prosdotti@orange.fr / Quello professionale: emanuela.prosdotti@bnf.fr Sareste cosi’ gentili da verificare perché non ricevo gli annunci dei vostri articoli? Ringrazio. Cordialità, EP
Vi seguo con interesse, grazie per il vostro lavoro!
Francamente, trovo moltissimi articoli di basso livello. Mi chiedo chi possa aver “invitato” certa gente a scrivere così poco e male su temi che sarebbero invece di grande interesse. Suggerirei di non invitare gli amici, ma di aprire le porte del sito a tutti e selezionare il materiale migliore.
@Paolo Rocchi
Se trova moltissimi articoli di basso livello, perché ci legge, perché ci commenta? Non è meglio una tranquilla indifferenza reciproca, così, per risparmiare tempo?
Ho letto con interesse vi scopro oggi. Vorrei seguirvi e ricevere gli articoli che pubblicate
“Voglio conoscervi meglio! :-)”
Ho letto con interesse RECLAMARE IL MEDITERRANEO NERO. SUL CASO SEA WATCH.
Uno spunto di riflessione notevole…..
Sarei felice potervi seguire.
Vi ho scoperti solo oggi,i n questo momento. Giorno Felice! Pensiero e approcci nuovi. Ossigeno
Vivo da quaranta anni in Svezia pendolando con l’Italia e lavorando in US e altrove. Sono attrice, scrittrice, boxer ecc. guardate sul mio sito che però non è aggiornato. Se volete più info su di me guardate su Google: Vanda Monaco oppure Vanda Monaco Westerstahl
Tra le altre cose sto scrivendo un libro zibaldone sulla me in Svezia.
Ho un gruppo teatrale Seconds Out con il quale stiamo sperimentando linguaggi da usare in pandemia
Vi invio il link di un piccolissimo sperimento che abbiamo costruito senza mai incontrarci in person. Se avete temo mandatemi una reazione. il mio email:vanda.monaco@gmail.com
https://www.dropbox.com/s/6it5ymvlqd26cyo/LOCKDOWN%20DEF.mp4?dl=0
Buona domenica
Se tutti potessero scrivere su tutto senza un arbitrato che seleziona gli interventi sarebbe come se si giocasse una partita di calcio senza un arbitro che regola il gioco , il gioco stesso perderebbe il proprio interesse. Non ci bastano i social media ? Dove ognuno sfoga il proprio sfrenato individualismo? La miseria del soggetto che il neo liberismo ha costruito è infantile come il bambino viziato che vuole il pallone solo per sé con il risultato di restare a giocare da solo.
Ho tentato in tutti i modi di contattarvi: via mail, via facebook, niente, non rispondete! Ho cambiato idea e vorrei disiscrivermi dalla vostra newsletter, come si fa? Possibile che non ci sia modo di farlo? Vi chiedo per l’ennesima volta di eliminare l’indirizzo che metto qui di seguito nel campo mail.
Grazie,
LC
Molto semplice: nell’email che riceve da noi c’è un link che le permetterà di annullare l’abbonamento con un click. Saluti e buon proseguimento.