Come gli accidiosi. Il giovane Beckett

di Ivan Tassi Nel marzo del 1985, quattro anni prima della morte, Samuel Beckett rilasciò l’autorizzazione a divulgare la sua corrispondenza, raccomandando a Martha Dow Fehsenfeld, curatrice della pubblicazione, di restringerla ai brani che avessero “attinenza” con il suo lavoro di scrittore. Sarebbero, a questo proposito, soprattutto le missive indirizzate all’amico

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