Ungaretti e il calcio

di Massimo Raffaeli   C’è una grande squadra di calcio che non ha mai giocato perché è esistita solo per un attimo nella mente di un poeta italiano, il quale la battezzò col nome del fondatore stesso della lirica occidentale. Ha infatti raccontato Raffaele Carrieri, critico d’arte e buon poeta

Continua a leggere

Ibra, il Tirannosauro

di Massimo Raffaeli Forse c’è solo un giocatore al mondo così forte e completo da rimanere sempre uguale a se stesso, tanto è indomabile, imprevedibile e refrattario a qualunque formattazione: infatti, dopo tutto, nonostante tutto, il Barcellona lo ha sentito come un corpo estraneo, ha tentato invano di addomesticarlo o

Continua a leggere

Scrittori a Vichy

di Massimo Raffaeli Il volto che i cinegiornali ritraevano incombente su ogni focolare di Francia, come fosse di un Lare in uniforme, non potrebbe essere più consono al motto di Philippe Pétain, Patrie, Famille, Travail: ed è noto (fin dal celebre proclama del giugno del ’40, l’appello successivo alla Disfatta)

Continua a leggere

Céline, scrittura e vita

di Massimo Raffaeli [Questo articolo è stato già pubblicato sul numero 7 di «alfalibri», attualmente in edicola in allegato al numero 15 di «alfabeta2»]. A proposito di Louis-Ferdinand Céline – grande artista e immondo razzista – uno dei maggiori critici del secolo scorso, Cesare Cases, ne parlava come di qualcuno

Continua a leggere