Una figura marginalmente centrale. Nota su “Dello zio” di Rebecca Gisler
di Roberto Falconi Si dice spesso, e con molte ragioni, che la miglior letteratura sia quella che prende atto dell’opacità del mondo e della difficoltà di accedervi pienamente, facendo di questo scacco conoscitivo l’oggetto stesso della propria trattazione. Nel suo romanzo d’esordio - uscito nel 2021 presso Verdier e
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